La stampa gadget personalizzati è un servizio molto utile alle aziende. Poter stampare il proprio logo su un qualunque oggetto da poter poi donare ai propri clienti e ai propri collaboratori è una fonte di merchandising molto potente. Creare dei gadget personalizzati serve sia ad attirare nuovi clienti che a fidelizzare quelli che già si hanno.
Ma oggi che la pubblicità viaggia sul web, sulle pagine social vale veramente la pena investire nelle stampe personalizzate? Nonostante tutto è possibile affermare, che sì, si tratta di una pubblicità differente, che arriva veramente a tutti.
Vedremo quali oggetti si possono personalizzati e quali sono le migliori idee del mercato.
Stampa su gadget: avvicina il cliente all’azienda
Sì, è vero, ad oggi la pubblicità e il marketing sono cambiati e non di poco. Oggi la pubblicità gioca sul web, sulle pubblicità che si osservano scorrendo le proprie pagine social, ma questo non vuol dire che i gadget non siano efficaci.
In effetti la persona che non conosce l’azienda di cui si trova tra le mani il gadget sembra essere molto più propensa a chiedere informazioni, a cercare quell’azienda per conoscere i suoi servizi e quindi ad usufruirne nel caso in cui se ne abbia il bisogno.
Avere in mano del materiale informativo in omaggio è completamente differente dal vedere una pubblicità, che si tratti di un cartellone pubblicitario, di una pagina sul web o di una pagina dedicata su una rivista. Insomma i gadget stampati sembrano avere un vero e proprio potere spazio temporale. Porta l’azienda vicino a chiunque utilizzerà poi il gadget aziendale che si sceglierà di sfruttare.
Proprio per via di questa capacità, è importante scegliere bene il gadget su cui stampare, preferibilmente dovrebbe essere un prodotto di utilizzo molto comune. Se ci se lo chiede, no, il classico biglietto da visita non serve più.
Parla dei valori aziendali
I gadget aziendali sono in grado di parlare dei valori dell’azienda. Sono prodotti che possono veicolare un messaggio che per l’azienda può anche essere molto importante. Quindi l’icona che si sceglie per i propri gadget dovrà essere coerente con la linea di pensiero dell’intera azienda.
Utilizzare dei gadget aziendali vuol dire non aver bisogno di parole per avvicinare le persone alla missione che ci si pone di raggiungere. Insomma non è certo un semplice cadeau che si offre ai propri clienti, ma molto di più.
Per la scelta? Innanzitutto si pensa alla parte estetica, poi all’utilità e infine alla qualità. Per la scelta si pensa all’occasione in cui si riceverà il gadget. Meglio puntare su oggetti che possano risultare utili come un block notes o delle penne personalizzate.
Stampa gadget personalizzati: cosa scegliere
Insomma quale gadget personalizzato si dovrebbe scegliere? Le possibilità sono veramente molte. Innanzitutto è importante comprendere che non si ha bisogno di oggetti di grande valore. I cataloghi online sono pieni di idee.
Le più utilizzate?
- Penne personalizzate;
- Block notes;
- Portachiavi;
- Porta cellulari;
- Porta Penne;
- Borracce;
- Tazze per la colazione;
- Magliette;
- Shopper.
E molti altri ancora. Tutti oggetti che possono essere utilizzati in maniera quotidiana, che si trovano sulla scrivania del proprio ufficio, che si possono indossare, che possono essere utilizzati per semplici attività di tutti i giorni come fare la spesa. In questo modo l’azienda sarà vicina al suo pubblico senza alcuna difficoltà.
Bello, utile e di qualità
Bello, utile e di qualità, sono queste le caratteristiche che dovrebbe avere un gadget in grado di portare aventi una buona campagna di marketing. Ricevere in regalo un prodotto che non è bello da vedere, non fa altro che far cadere l’opinione che si ha sull’azienda.
Quindi nel momento in cui l’azienda sceglie dei garget da far personalizzare dovrà scegliere dei prodotti che possano far alzare l’attenzione nei confronti dell’azienda e dei suoi servizi. Inoltre è importante che venga utilizzata una grafica che sia di qualità, non deve né essere deformabile né poco visibile.
Allo stesso modo, non ha nessun valore un prodotto che è bello, ma non è utile. Anche in questo caso non si farà altro che raffreddare l’entusiasmo dei potenziali clienti. Insomma, oggetti inutili se ne hanno già molti, veramente se ne vogliono aggiungere degli altri?
Infine il gadget deve essere di qualità, se si danneggerà dopo pochi utilizzi, l’utente ne resterà deluso e assocerà questa delusione all’azienda.